Il metodo Tomatis è un utile complemento nel trattamento dei DSA.
E’ inoltre estremamente utile nel trattamento dei disturbi del linguaggio, dell’attenzione, della memoria, dell’ansia ed in molte altre evenienze.
E’ noto anche come Audio-Psico-Fonologia: infatti è una terapia che lavora sul canale uditivo.
Nato in Francia attorno al 1960, il metodo Tomatis si è diffuso da allora in Europa come in molti Paesi del mondo.
Si tratta di un trattamento psicofisiologico e neurofisiologico che utilizza il suono.
Ho detto “suono” e non musicoterapia. Nel metodo Tomatis i brani musicali sono modificati elettronicamente nella tonalità, sia in modo fisso che con variazioni improvvise di tonalità durante l’ascolto (più volte al minuto).
Qual è lo scopo di queste variazioni? Stimolare il sistema nervoso e migliorare l’ascolto.
Perché è utile nel trattamento dei DSA, nella dislessia ma anche per gli altri disturbi?
Anzitutto perché stimola l’attenzione e la memoria, facoltà che spesso hanno bisogno di un potenziamento.
Inoltre migliora l’ascolto attivo. Cioè la capacità di distinguere parole con suoni simili, capacità quasi sempre compromessa nella dislessia. Parliamo infatti, nella dislessia, di disturbo fonologico, o compromissione dell’analisi fonologica.
Ad esempio il dislessico ripete dopo invece di topo, fatto invece di fato, sasso invece di fatto, fasto invece di basto, puro invece di duro, e così via.
Perché allora questa tecnica è poco conosciuta?
Essenzialmente per due motivi. Il primo è che ancora oggi la cura è proposta in Italia a prezzi esorbitanti.
Il secondo è che si chiede alla famiglia di fare più sedute alla settimana. Ma adesso, con le possibilità offerte dai Pc, è possibile svolgere la terapia comodamente a casa, perfino con un programma per tablet.
Il sottoscritto è stato tra i primi In Italia, a partire dal 2013, ad offrire questa comodità, tutto ad un costo sostenibile, anche di tre volte inferiore a quanto chiesto nel Nord Italia.
Chi è interessato a conoscere non solo tempi e costi, ma anche come funziona in pratica il lavoro, può consultare l’altro mio sito, presente dal 2012: www.tomatisfirenze.it
Come funziona la terapia?
Accenniamo qui per chi volesse solo avere un’idea, raccomandando di visitare il sito.
Nel primo incontro somministriamo alcuni tests d’ascolto, detto più precisamente bilancio audio-psico-fonologico, mediante l’uso di un audiometro.
Si tratta proprio della macchina per misurare l’udito. Ma noi la usiamo in modo più completo. Ci interessa infatti sapere per quali suoni (frequenze) il soggetto ha maggiore o minore sensibilità, ed anche le differenze tra l’udito delle due orecchie. Infatti anche chi sente benissimo ha minor sensibilità per alcuni suoni. Analizziamo anche la capacità di distinguere suoni diversi, ed in particolare quale nota sia più grave tra due.
Riportiamo su grafico i risultati (curve audiometriche). Il prof. Tomatis ci ha offerto una precisa interpretazione per questi diagrammi. Ad esempio i bambini dislessici non solo sentono in modo diverso dai due lati, ma anche hanno scarsa sensibilità su alcuni suoni acuti o medio-acuti.
Che fare allora?
Il prof. Tomatis ha ideato una “ ginnastica” dell’orecchio che può migliorare l’ascolto di quei suoni.
Si tratta di ascoltare almeno mezz’ora al giorno una musica (Mozart ma oggi anche altri Autori classici) dove sono presenti variazioni improvvise o stabili della tonalità.
Troppo difficile da capire? Vi invito ad ascoltare su You Tube (metodo Tomatis) alcuni esempi, ed a visitare l’altro mio sito.
Aiuta, oltre che i bambini, anche gli adulti per numerosi problemi, tra i quali:
Ansia, disturbi psicosomatici, insonnia, concentrazione e creatività nello studio e nel lavoro, miglioramento dell’equilibrio e della prestazione motoria.
Per non parlare dei professionisti della voce: cantanti, musicisti ed attori. La tecnica ha alle spalle oltre 60 anni di pratica.
La tecnica è stata affinata con la possibilità della terapia su tablet personale, ad opera del collega Diego Taccuso qui in Italia.
Recentemente ho introdotto una maggior varietà di brani musicali di Autori diversi, anche per seguire le preferenze individuali. E’importante infatti che le musiche siano gradite a chi le ascolta.
Resto a disposizione per ogni domanda.
